Castello Sforzini

di Castellar Ponzano

REFERENDUM, SFORZINI (Rinascimento) A LANDINI: “SEI SORDO E CIECO. A GIUGNO NO AI QUESITI SUL LAVORO, SERVE PIU’ LIBERTA’ ECONOMICA”

Dichiarazione di LUCA SFORZINI, mecenate, fondatore e leader di Rinascimento: “Landini è come il peggior sordo cioè quello che deliberatamente non vuol sentire o il peggior cieco cioè quello che non vuole vedere che la vera tutela della dignità del lavoro e del benessere sociale non si realizza aumentando i vincoli e i controlli statali, ma attraverso il minimo intervento dello Stato nell’economia e il massimo stimolo alla libera iniziativa individuale”.

Continua Sforzini: “Sono principi che hanno guidato i grandi rilanci economici di Ronald Reagan negli Stati Uniti e di Margaret Thatcher nel Regno Unito, e che oggi tornano più che mai di attualità”.

In Italia e in Europa, infatti, l’espansione senza freni del comparto pubblico e l’ingigantirsi della macchina statale hanno portato a livelli di tassazione insostenibili, che soffocano le imprese, penalizzano i cittadini e impoveriscono l’intera società”.

La pressione fiscale asfissiante e l’eccesso di burocrazia hanno progressivamente strangolato l’economia produttiva e annullato la libera iniziativa, alimentando stagnazione, immobilismo, precarietà e sfiducia”.

Aumentare i vincoli legali in materia di licenziamenti e contratti a termine, come propongono i quesiti referendari, significa scoraggiare le assunzioni, ostacolare l’iniziativa privata e impoverire il sistema produttivo”.

In un mercato rigido e burocratizzato, le imprese perdono slancio, la crescita rallenta e si riducono le possibilità di creare vera ricchezza da redistribuire a favore di tutti”.

È ora di ribaltare questo schema: restituire spazio alla libertà economica, ridare fiato al coraggio imprenditoriale, premiare chi crea valore e opportunità per la collettività”.

“L’unica vera garanzia per i lavoratori e per la società – dichiara Luca Sforzini – è un’economia dinamica e libera, capace di moltiplicare opportunità, lavoro vero e benessere diffuso”.

“Non è aumentando i vincoli e le rigidità che si protegge la dignità dell’uomo, ma liberandone la creatività, l’ingegno e la responsabilità”.

Il movimento Rinascimento invita quindi i cittadini a respingere con un NO deciso i tre quesiti sul lavoro, riaffermando la fiducia nella libertà economica come motore di rinascita per l’Italia e per l’Europa”.

Roma, 3 maggio 2025

 

Contatti stampa:

Luca Sforzini – Movimento Rinascimento

Email: rinascimento@castellosforzini.it

Tel: +39 334 294 3083

Condividi questo articolo
Rinascimento
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.